giovedì 30 settembre 2010

Mi ha chiamato Bono degli U2

Cesena, 25 e 26 settembre 2010, si ritrova il popolo di Beppe Grillo. Prossimamente l'intero reportage.


Riprese e montaggio di questo video: Giulia Bondi.

mercoledì 29 settembre 2010

Woodstock 5 stelle - Part 3

Cesena, 25 e 26 settembre 2010. Immagini dalla manifestazione "Woodstock 5 stelle".






Tutte le immagini sono di Giulia Bondi.

Serata cinepadana a Modena

Dopo un primo assaggio romagnolo qualche settimana fa, ieri sera "Occupiamo l'Emilia" è stato proiettato nella sede della Lega Nord Modenese, alla presenza, oltre che di diversi militanti, anche del segretario cittadino Stefano Bellei e di quello provinciale Riad Ghelfi. Ecco i loro commenti al film documentario.




domenica 26 settembre 2010

Cinepadania

La Lega Nord di Modena parte con l'iniziativa denominata "Cinepadania" "pensata anche per far conoscere a tutti quelli che si sono avvicinati alla Lega nord in questi ultimi tempi, l'attualità e la storia del nostro grande movimento", ha spiegato nel comunicato inviato ai propri iscritti il segretario cittadino Stefano Bellei.

In anteprima, il 28 settembre prossimo alle ore 21, verrà proiettato "Occupiamo l'Emilia", presenti anche i giornalisti Davide Lombardi e Stefano Aurighi, autori insieme a Paolo Tomassone del film inchiesta sull'avanzata del Carroccio in Emilia-Romagna.

Woodstock 5 stelle - part 2

Cesena, 25 e 26 settembre 2010. Immagini dalla manifestazione "Woodstock 5 stelle".
Sull'evento che ha riunito i cosiddetti "grillini" da ogni parte d'Italia, le Officine Tolau realizzeranno il secondo film documentario (al momento ancora untitled) dopo "Occupiamo l'Emilia".
Per questo lavoro ci avvarremo della collaborazione di Giulia Bondi.
[To be continued. Stay tuned]

Membri dei gruppi "Cattive abitudini" e "L'invasione degli omini verdi"




venerdì 24 settembre 2010

Le ragazze padane


Uno spezzone dell'intervista a Laura Onesti, ex finalista 2007 e oggi presentatrice alle selezioni di Miss Padania in Emilia-Romagna, in occasione delle selezione del maggio 2010 a Corporeno di Cento (Ferrara). Musica: "Le ragazze padane" di Arcano (Testo Dino Moroni e Denis Traldi).


Laura Onesti

Aspiranti Miss in attesa della passerella

Partecipanti alle selezioni di Miss Padania, Corporeno di Cento (Ferrara), maggio 2010




Giovanni Bonfiglio, patron delle selezioni di Miss Padania in Emilia Romagna e Toscana

Woodstock, provincia di Forlì-Cesena

Mancano poco più di 24 ore all'avvio ufficiale della festa/concerto/convegno organizzata da Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle (qui il programma politico) a Cesena.
Di cosa si tratti, lo spiega lo stesso Grillo in un post del suo blog:

"Woodstock 5 Stelle non sarà solo musica, sarà anche futuro. Per ognuna delle 5 Stelle del MoVimento parteciperà un esperto mondiale. Un momento di parole nuove, di emozione, in cui i pensieri diventano progetti, i nickname del blog visi, amicizie.

L'Italia è pietrificata, le porte e le finestre chiuse.

Ho letto un giornale soprappensiero, due/tre articoli, era di 2 settimane fa, l'ho capito dopo e non mi sono accorto della differenza. L'informazione è immobile. I giornalisti scrivono di altri giornalisti. I politici applaudono o criticano altri politici. Le televisioni fanno la rassegna stampa dei giornali e invitano i politici. E' un eterno oggi, un mortaio in cui si pesta acqua marcia. Da mesi si parla di legge bavaglio, la stessa più o meno che propose il governo Prodi.

Ne discutono personaggi che si sono imbavagliati da sempre per servire il loro padrone di sinistra, di destra, di centro. A cosa serve parlare di bavaglio quando ormai anche i bambini sanno del coinvolgimento dello Stato nell'omicidio di Paolo Borsellino e non succede nulla? Il momento della parola, dell'emendamento, del confronto dialettico, di dieci/dodici leaderini di partito che non contano un cazzo sta finendo. Dalle parole si deve passare all'azione per il Nuovo Mondo che verrà. Che io non forse non vedrò, ma i ragazzi e le ragazze di Woodstock certamente sì
".

Si tratta di un evento di rilievo che potrebbe segnare una svolta, almeno in una parte ormai decisamente importante dello scenario politico. In Emilia-Romagna, che a Cesena ospita fisicamente l'iniziativa, e non solo.

Coerenti con la propria idea di "narrare il mondo attraverso parole, immagini, video", le Officine Tolau ci saranno.


L'intervento di Beppe Grillo ad Annozero, puntata del 23 settembre 2010, intervistato da Corrado Formigli.

giovedì 23 settembre 2010

Noi siamo una cosa nuova, una cosa giusta


Spezzoni dell'intervista a Mauro Giannini, membro del direttivo della Lega Nord di Pennabilli (Rimini) ed ex assessore al territorio dello stesso comune.

Nel marzo 2009 sette comuni dell’Alta Valmarecchia, in provincia di Pesaro-Urbino (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello) sono passati in Romagna, sotto la provincia di Rimini (l'ufficializzazione, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo è del 15 agosto 2009). La vicenda nasce da un referendum locale del dicembre 2006, con il quale i residenti dei sette comuni avevano votato a larghissima maggioranza - l'85% - la volontà di passare dalle Marche all’Emilia Romagna. Quello dell'Alta Valmarecchia è il primo caso di distacco-aggregazione di comuni fra due regioni nella storia dell'Italia repubblicana, in attuazione del dettato dell'art. 132 della Costituzione.

Per poco meno di un anno, dal giugno 2009 al marzo 2010, sindaco di Pennabilli è Antonio Valli, di area PD, che guida una giunta in cui è presente anche la Lega Nord. Un'allenza anomala che dura poco, a causa delle divergenze politiche e delle incomprensioni reciproche tra gli alleati. Attualmente, commissario per la gestione provvisoria del Comune di Pennabilli è la dottoressa Giovanna Longhi, nominata dalla Prefettura di Rimini.

mercoledì 22 settembre 2010

Konan il leghista


Konan Touissaint è un militante leghista originario della Costa d'Avorio. Lo abbiamo intervistato a Pontida il 20 giugno 2010 presso il gazebo della Lega emiliana.

martedì 21 settembre 2010

Lega: Emilia 'verde'? La secessione possibile in un docu-film

'Occupiamo l'Emilia' di Tomassone, Aurighi e Lombardi cerca di capire perche' il Carroccio cresce nella regione rossa.

Bologna, 5 set. - (Adnkronos) - L'avanzata della Lega Nord in Emilia ha proporzioni che nessuno da queste parti si sarebbe mai potuto immaginare. Eppure le ultime elezioni regionali hanno segnato un successo per il partito di Umberto Bossi. Tanto che tre giornalisti, Paolo Tomassone, Stefano Aurighi e Davide Lombardi, in un docu-film che promette di diventare un vero e proprio caso editorale, dal titolo 'Occupiamo l'Emilia' hanno cercato di chiarire il perché l'Emilia potrebbe diventare 'verde' e indagato le ragioni che dunque avvallerebbero la possibilità di una secessione 'di fatto'.

Il progetto nasce in una circostanza molto particolare: il funerale del giornalista Edmondo Berselli. In quella occasione i tre si trovano a ragionare sulle capacità di analisi di Berselli e quasi naturalmente il discorso passa su un soggetto che di analisi, effettivamente, ne richiederebbe parecchia, soprattutto in Emilia, con i successi elettorali del Carroccio in una regione rossa.

Quindi decidono di armarsi di videocamera e iniziano un percorso nei luoghi simbolo della Lega in Emilia Romagna. Interrogano, intervistano, propongono anche un punto di vista differente, quello dell'opposizione, rappresentata dal segretario regionale Stefano Bonaccini.

E la tesi può, fondamentalmente, essere questa: la Lega è presente sui territori con in suoi uomini che intercettano i bisogni della gente, soprattutto della classe operaia, che in fabbrica si rivolge alla Fiom, ma nel segreto dell'urna vota Lega Nord. Prima tappa Bettola, patria di Pier Luigi Bersani, che qui nasce il 29 settembre del 1951, dove quasi il 35% dei cittadini nell'ultima tornata elettorale ha espresso preferenze per il Carroccio. Un dato che fa riflettere.

"In Valmarecchia poi - raccontano Aurighi e Tomassone - la Lega, dopo tanti anni di battaglie, è riuscita ad assicurare ai cittadini ciò che da tempo chiedevano", cioè che sette comuni svenissero annessi (nel 2009) alla provincia di Rimini. "Un fatto che dà l'idea che la battaglia per i territori sia appannaggio della Lega".

"Anche sul tema della legalità la strategia si dimostra vincente, laddove anche chi non vota, nè mai lo farebbe, riconosce che la Lega sta con la gente". E questo perché, chiariscono, il segno della presenza è tangibile. "Non significa in assoluto efficace, ma dove i vigili urbani sono per strada, le denunce sono triplicate e gli arresti quadruplicati, allora è chiaro che la scelta dell'amministrazione comunale a presidio del territiorio infonde sicurezza".

"Quello che abbiano potuto constatare - raccontano ancora - è che spesso le motivazioni che portano al voto non sono così chiare, nel senso che molti non le sanno spiegare. E' un voto di pancia, soprattutto dove i ritardi del Pd sono stati eccessivi. La Lega non fa nulla di particolarmente importante, ma cavalca le situazioni irrisolte lasciate dal Pd".

Insomma, armati della sola telecamera e di tanta curiosità e voglia di indagare, Tomassone, Aurighi e Lombardi, autofinanziandosi, hanno persorso in lungo e in largo la regione per un mese e mezzo, taccando Bettola, Parma, Medesano, Reggio Emilia, Brescello, Bibbiano, Sassuolo, Modena, Bologna, Cento, Forlì, la Valmarecchia, fino a Pontida, per dimostrare che "se davvero la Lega dovesse arrivare in Emilia, si tratterebbe di fatto di una secessione del Nord". E tutto questo "sostanzilmente adottando - aggiungono - le regole del vecchio Pci, ovvero stringendo le mani alla gente, anche nei posti più lontani e dimenticati".

Tutto è finito in un dvd, perché, spiega Aurighi, "la voglia di raccontare era così dirompente". Rispetto allo scopo, "vorremmo che 'Occupiamo l'Emilia' diventasse un contributo al dibattito. Pensate cosa significherebbe se lo proiettasseso alla festa del Pd nazionale a Torino". Staremo a vedere se la sfida verrà raccolta. (Mem/Gs/Adnkronos)

Quelle due o tre cose su cui batte il martello leghista


Gianluca Panzacchi, giovane segretario della Lega Nord sezione di Cento (Ferrara), spiega i temi sui quali punta il partito per soddisfare le richieste dei suoi elettori.

lunedì 20 settembre 2010

La Lega scalda i muscoli anche in Emilia

Del week-end emiliano romagnolo ad alta concentrazione leghista - Bossi senior a Forlì, e Junior a Bologna - parla Simone Girardin su La Padania di ieri, citando anche il film documentario "Occupiamo l'Emilia". Qui si può leggere l'intero articolo.

Umberto Bossi alla Festa della Lega Nord di Forlì (fonte: Lega Nord Forlì)

L'ultima Lega

E' partita su MTV la trasmissione alla scoperta dei giovani leghisti.





Quella visita non s'ha da fare


Nei primi mesi del 2007, il Centro Islamico di Modena in collaborazione con il Centro Stranieri del Comune, prepara l'iniziativa "Moschee aperte 2007", rivolta in particolare al mondo delle scuole. L'idea, come riporta la Gazzetta di Modena di quei giorni, è questa: "Le classi delle scuole elementari, medie e superiori che ne faranno richiesta, previa prenotazione al Centro Stranieri, potranno entrare nei luoghi di culto islamici. Membri della comunità islamica faranno da guide, spiegando le moschee, il loro significato, le tradizioni culturali e religiose musulmane, e rispondendo ad eventuali domande. Le visite si concluderanno con la distribuzione di materiale informativo a cura del Centro Culturale Islamico. L'iniziativa, oltre alle due moschee di Modena, sarà svolta anche in altri luoghi di culto presenti sul territorio provinciale". Ma Mauro Manfredini, modenese, consigliere regionale della Lega Nord, si mette di traverso per impedire che l'iniziativa abbia seguito, come racconta in questo breve spezzone dell'intervista rilasciata in occasione della realizzazione del film inchiesta "Occupiamo l'Emilia".

Davide Lombardi intervista Mauro Manfredini



domenica 19 settembre 2010

Bossi jr: "L'Emilia può diventare la quarta gamba del tavolo del nord, con Piemonte, Lombardia e Veneto"

Per la Lega un week-end turbofederalista in Emilia-Romagna




Sul piatto ci sono Bologna, Ravenna e Rimini, tre città chiamate a votare per il nuovo sindaco a marzo del 2011. Non sorprende, quindi, che questo week-end lo stato maggiore della Lega Nord sia sceso in Emilia-Romagna per lanciare in modo massiccio la “campagna d’autunno” in vista dell’appuntamento con le urne, puntando rapidamente a obiettivi clamorosi. A Bologna ci ha pensato il "Trota", Renzo Bossi, che ha appoggiato l’idea di Angelo Alessandri (segretario federale Lega Nord Emilia) (anche qui, qui e qui) di portare a Bologna la sede del ministero dell’Istruzione. Secondo Renzo Bossi "l'Emilia può diventare la quarta gamba del tavolo del nord, con Piemonte, Lombardia e Veneto". 
Nelle stesse ore, alla festa della Lega Nord di Forlì, è arrivato Umberto Bossi con Roberto Castelli. Il Senatùr, dal palco degli agguerritissimi leghisti romagnoli, ha dato la sua “benedizione” al progetto dell’autonomia della Romagna dall’Emilia: una nuova regione che dovrebbe avere per capitale Ravenna.

Commenti e reazioni al film: Massimiliano Panarari


Massimiliano Panarari, autore del saggio "L'egemonia sottoculturale. L'Italia da Gramsci al gossip", Einaudi 2010, commenta il film inchiesta sull'avanzata della Lega Nord in Emilia-Romagna.


Stefano Aurighi con Massimiliano Panarari

sabato 18 settembre 2010

Commenti e reazioni al film: Corrado Formigli


In occasione della Festa della Lega Nord di Forlì del 17, 18 e 19 settembre 2010, Corrado Formigli, autore e co-responsabile delle inchieste di Annozero su Rai 2, racconta le impressioni raccolte nel suo breve viaggio alla scoperta del fenomeno Lega Nord in Romagna.




Jacopo Morrone discute con Corrado Formigli


Stefano Aurighi riprende la chiacchierata tra Morrone e Formigli

L'intervista di Stefano Aurighi alla radio australiana SBS


L'intervista rilasciata da Stefano Aurighi su "Occupiamo l'Emilia" alla radio australiana multilingue SBS.

venerdì 17 settembre 2010

Istruzioni per l'uso della Lega emiliana: rafforzarsi col tutor

E' di un paio di giorni fa la notizia dell'affiancamento al leader storico della Lega emiliana, on. Angelo Alessandri, della senatrice Rosy Mauro dopo le presunte irregolarità nella gestione delle risorse del partito. Azzerato anche il Direttivo Nazionale (cioè, emiliano) mentre al responsabile amministrativo Gian Franco Barigazzi saranno aggiunti due collaboratori.

Un terremoto che però il consiglio direttivo stesso minimizza, come riporta il Corriere della Sera di Bologna: "I vertici federali hanno accolto «la richiesta dello stesso segretario nazionale Alessandri di essere supportato dal vicepresidente del Senato, Rosy Mauro, anche in considerazione del suo ruolo di segretario generale del sindacato padano». «In pratica - spiega Alessandri - questo significa che Rosy Mauro e anche Bossi saranno molto più spesso in Emilia, un segno che si vuole investire ulteriormente sul nostro territorio, a Bologna in particolare. La Lega nord Emilia dunque si rafforza per assumersi la responsabilità di governo in tutta la nostra regione».

Intanto da Parma, il pasticcio di una denuncia per uno scippo a quanto pare mai verificatosi, coinvolge il consigliere regionale Roberto Corradi. Ora è lui quello che rischia di essere denunciato, secondo quanto riportato da Repubblica di Parma.

Pontida, 20 giugno 2010. Sul palco, al centro Angelo Alessandri. A destra Roberto Corradi (a sinistra Manes Bernardini e dietro Alessandri, Stefano Cavalli)

giovedì 16 settembre 2010

Commenti e reazioni al film: Giuseppe Civati


Giuseppe "Pippo" Civati, consigliere regionale della Lombardia, membro della direzione nazionale del Partito Democratico, commenta alcuni dei temi aperti dal film inchiesta sull'avanzata della Lega Nord in Emilia-Romagna.



Giuseppe Civati con Paolo Tomassone nel corso della registrazione dell'intervista


Giuseppe Civati, Paolo Tomassone e Stefano Aurighi


Giuseppe Civati

Un voto in più alla Lega


Lo spot elettorale di Jacopo Morrone, segretario provinciale Lega Nord Forlì-Cesena, per le elezioni regionali dell'aprile 2010.

mercoledì 15 settembre 2010

Una chiacchierata in treno

Un articolo sul film pubblicato da Virgilio Modena.






Le cooperative? In Romagna conta di più lo sbuzzo


Secondo l'on. Gianluca Pini, segretario della Lega Nord Romagna, a favorire lo sviluppo del territorio non sarebbe stato un preciso disegno politico regionale e men che meno il modello cooperativo, ma il cosiddetto "sbuzzo", cioè l'inventitiva e la capacità imprenditoriale di "fare business dal niente" da parte dei romagnoli.

lunedì 13 settembre 2010

No pasaran!


Stefano Bonaccini, segretario del Partito Democratico dell'Emilia-Romagna, interviene sul tema dell'avanzata della Lega Nord nella regione. Bonaccini è l'unico esponente del centro-sinistra presente nel film documentario "Occupiamo l'Emilia". Questo spezzone, non presente nel film, fa parte della lunga intervista che Bonaccini ci ha concesso.

domenica 12 settembre 2010

Pontida 2010

Pontida 2010 - Stefano Aurighi fa firmare la liberatoria per l'utilizzo delle immagini ad un militante appena intervistato

Pennabilli


Pennabilli (Rn) - Davide Lombardi durante l'intervista a Mauro Giannini, Lega Nord, ex assessore al territorio della giunta di Pennabilli, caduta nel marzo 2010 - Vincenzo Galeone operatore di ripresa

Paolo Ricci - Sant'Agata Feltria (Rimini)


Sant'Agata Feltria (Rn) - La troupe durante l'intervista a Paolo Ricci, vicesegretario provinciale Lega Nord

Roberto Corradi intervistato a Medesano (Pr)


Medesano (Pr) - Paolo Tomassone intervista il consigliere regionale della Lega Nord Roberto Corradi - Operatori di ripresa Fina Bianco e Maurizio Zironi

Pausa...


Reggio Emilia - Pausa di lavoro per Maurizio Zironi e Davide Lombardi durante le riprese

sabato 11 settembre 2010

Manes Bernardini


Il consigliere regionale della Lega Nord, Manes Bernardini, in Piazza Maggiore a Bologna.



Bernardini col capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale a Rubiera (RE), Stefano Ruozzi. Di spalle, Paolo Tomassone.



Manes Bernardini con Paolo Tomassone poco prima dell'intervista.



Gli operatori di camera Fina Bianco e Maurizio Zironi.

venerdì 10 settembre 2010

Allora è proprio vero, si occupa l'Emilia!


Come se stessimo per annunciare le elezioni anticipate o la fondazione di un nuovo partito o il finanziamento da parte del Cipe del ponte sullo Stretto di Messina, noi vi possiamo annunciare che abbiamo raggiunto un accordo con la Casa Editrice che pubblicherà il film documentario (dell’anno) “Occupiamo l’Emilia”.
La foto qui rappresenta il momento in cui i tre autori-registi-giornalisti hanno capito che “allora è proprio vero! Si pubblica sul serio!”.
Anche se non abbiamo ancora deciso con chi e, soprattutto, quando.

giovedì 9 settembre 2010

Occupiamo la Romagna (per una sera)

Eravamo molto curiosi di vedere quali sarebbero state le reazioni dei leghisti al nostro lavoro.
Così ieri sera, invitati da Jacopo Morrone - segretario provinciale della Lega Nord Forlì-Cesena - siamo volati a Forlì per una proiezione privata ad un gruppo ristretto di militanti del partito, quasi tutti con incarichi all'interno del movimento in Romagna.

Sui titoli di coda, parte qualche timido applauso. Riaccese le luci però, arrivano le prime bordate: "pessimo lavoro: il movimento viene presentato in maniera caricaturale". "Quello che si racconta in questo film è solo un piccolo spaccato, del tutto incompleto, di quel che è la Lega". E ancora: "Troppo spazio all'Emilia. La Romagna, al solito, è sacrificata e oscurata". E via di questo passo.

Nel corso della chiacchierata però, i toni si mitigano parecchio, come sempre accade nelle discussioni dove ci si ascolta davvero, pur esponendo (e spesso mantenendo fino in fondo) le proprie ragioni.
Alla fine devono rassegnarsi all'idea che il nostro film non è uno spot per loro (e ci mancherebbe altro), e che non può essere neanche un documentario che scende nei minimi dettagli delle singole realtà delle organizzazioni territoriali. Ma riconoscono che non li abbiamo attaccati gratuitamente.

"Occupiamo l'Emilia" - lo abbiamo ripetuto più volte anche ieri sera - è un viaggio, il nostro, e la fotografia di quel che in questo viaggio abbiamo incrociato: mai pensato né preteso di fare un'indagine sociologica.
Come sa qualsiasi bravo fotografo, a volte un'immagine parla da sola, non ha bisogno di ulteriori spiegazioni o didascalie.
Questo è lo spirito della nostra inchiesta.

La serata si è chiusa con Jacopo e qualche altro a "La Sosta", ottima pizzeria in pieno centro che proprio ieri festeggiava i suoi trent'anni di attività. Insieme a noi, l'onorevole Gianluca Pini che nel film presentiamo come una specie di "Braveheart" per i leghisti locali.

Da lui, oltre a spaziare su tanti temi di politica locale e nazionale, abbiamo ricevuto le ultime news da Roma.
Gianluca è indubbiamente una persona di grande intelligenza e acume politico.
Non per niente, in Romagna è il leader indiscusso del movimento.
Fossimo i suoi avversari politici da quelli parti, lo tratteremmo con tutto il rispetto che merita un contendente di valore.



Chiacchierata finale a "La sosta" di Forlì. In primo piano, a sinistra Gianluca Pini, a destra Jacopo Morrone.

mercoledì 8 settembre 2010

Paolo Tomassone racconta il film al tg di TRC



Tg di TRC delle 14 di venerdì 3 settembre 2010. Paolo Tomassone, uno dei tre autori del documentario "Occupiamo l'Emilia", racconta la genesi dell'inchiesta sull'avanzata della Lega Nord in Emilia Romagna.

martedì 7 settembre 2010

La differenza tra noi e gli altri


Filippo Panini, imprenditore e militante della Lega Nord modenese, spiega quali sono - dal suo punto di vista - "le differenze tra il Carroccio e gli altri partiti".

lunedì 6 settembre 2010

E se loro occupano, noi, quantomeno, dovremmo occuparcene

Dal blog di Giuseppe "Pippo" Civati, arriva un resoconto puntuale della lunga chiacchierata durante la giornata trascorsa insieme qui a Modena, ma soprattutto alcune riflessioni politiche.
Buone certamente per l'Emilia-Romagna, ma forse, non solo.

Le invasioni padaniche

In due articoli pubblicati su Il Fatto Quotidiano, Eleonora Bianchini e Davide Vecchi aprono il dibattito entrando nel cuore delle questioni trattate nel nostro film.

La Lega avanza anche nel centro Italia per questo Bossi vuole le elezioni di Davide Vecchi.

L’avanzata della Lega Nord nell’Emilia rossa. Il Pd minimizza ma perde consensi di Eleonora Bianchini.

Occupiamo l'Emilia con due lire

Sul suo blog, Matteo Rinaldi, grande giornalista ed amico, racconta della sua giornata modenese con me, Stefano Aurighi e Giuseppe Civati (Paolo Tomassone assente giustificato).

Un breve assaggio del suo pezzo (tutto da leggere): "Sono andato a trovare Davide perché è mio amico ed ero curioso di farmi raccontare questa sua idea. Ho passato una bella giornata modenese in compagnia degli autori e di persone che, come me, volevano capire meglio l’anima di questo documentario.

Uno era Giuseppe Civati, giovane dirigente del Pd lombardo. Questo il suo blog, interessante per capire che Giuseppe lavora senza spocchia e con l’entusiasmo che serve. Era a Modena per capire: capire perché l’Italia va sempre meno a sinistra. E magari capire se c’è modo di invertire la tendenza. Simpatico, ironico e positivo, Giuseppe ha resistito pure all’attentato di una cameriera che al bar, fingendo d’inciampare, gli ha rovesciato addosso un litro di aperitivo con le olive. È un periodo tremendo per la sinistra.

Passeggiando per Modena ho conosciuto anche un po’ di questi nuovi leghisti di cui parla il documentario. Che, pensate, non sono mostri assatanati contro gli immigrati, spinti dal mito di arricchire e chiusi a ogni forma di modernità. Forse sono fortunato e incontro solo quelli giusti, ma questi discutevano di raccolta differenziata, non di differenze razziali. Uno di loro elabora motori, che è poi quello che ti aspetti nella terra della Ferrari. Però elettrici, per biciclette e a prezzi concorrenziali
".
(d.l.)